Dopo un anno di assenza il Circus dell’MX3 torna sul circuito faentino Monte Coralli dove si prospetta ancora una prova all’insegna dei colori italiani.
Dopo la sfortunata prova dello scorso 29 marzo che ha visto su questo crossodromo il GP d’Italia rovinato dal maltempo e dalla pista resa impraticabile dalla pioggia dopo le prime manche, si torna a parlare di motocross mondiale con un altro evento imperdibile come lo è ogni gara della MX3 che proprio il sodalizio faentino guidato da Gian Luca Frattini da qualche stagione non vuol far mancare sul proprio circuito. 

L’ultima volta che vi si è corso, nel 2007, il pilota ufficiale del team 3C Yamaha ne uscì con una bellissima vittoria caratterizzata da una doppia affermazione di manche, un testimone che oggi la squadra Husqvarna si sente pronta a raccogliere per esaltare le doti del maggior rappresentante azzurro in questa classe e che risponde al nome del bolognese Alex Salvini.
La MX3 nelle due edizioni precedenti ospitate al Monte Coralli di Faenza, ha visto sempre la vittoria di un italiano, come quella di Cristian Beggi nel 2006 e di Manuel Monni nel 2007.

 

Il campionato 2009 è iniziato con la vittoria del belga campione in carica Sven Breugelmans (KTM Pater Racing Team) nella manche di apertura, mentre nella frazione successiva l’iridato ha accusato dolori al polso infortunatosi nel 2008 ed ha chiuso settimo. Protagonista è stato invece il francese Julien Vanni, alfiere del gruppo torinese MB Team Honda, che grazie a un terzo e una vittoria è riuscito a fare sua la prima prova e andando in testa al campionato. Il nostro Salvini (Husqvarna factory) non ha iniziato bene il campionato ed è stato sempre costretto ad inseguire. 

Una settimana più tardi in Spagna si replica e il francese Julien Vanni ottiene nuovamente lo stesso punteggio incamerando un’altra vittoria. Le novità sono l’assenza del belga campione in carica e l´improvvisa ripresa del nostro Salvini che chiude la prova con un secondo e un terzo di manche. Il Portogallo è la mèta del terzo appuntamento stagionale, e qui esce allo scoperto un altro contendente, il transalpino Pierre Renet (Suzuki) che chiudendo primo e terzo agguanta l’affermazione assoluta, ma il nostro Salvini assapora il gusto della vittoria tagliando per primo il traguardo della manche conclusiva.
Il 24 maggio è la volta del Cile, terra amica del bolognese che si era già affermato nella Six Days di enduro nel 2007. Salvini è travolgente e grazie a un crescendo fantastico fa sua la prova tagliando per primo il traguardo in gara-1 e finendo terzo nella manche conclusiva dietro al dominatore Pyrhonen
e al suo inseguitore Renet.
E siamo a giugno, con la quinta prova corsa in Repubblica Ceka. Jiulien Vanni è sempre in testa ma non riesce ancora a vincere due manche di seguito pur reagendo molto bene, così al quarto posto della gara della prima frazione, vinta dal locale Martin Zerava (Honda), Vanni risponde con una vittoria e fa suo il quinto round davanti al nostro pur fantastico Alex Salvini, autore di un secondo e un terzo posto che gli permettono di anticipare sul podio di giornata anche l´acclamatissimo Zerava.

Ora la classifica vede sempre in testa un meno pungente ma molto efficace Julien Vanni che vanta 17 punti di vantaggio sul progressivo connazionale Renet e 19 su Alex Salvini, che attende con ansia la prova casalinga di Faenza contando sul tifo degli sportivi italiani per regalare a tutti noi una gara memorabile.

I PROTAGONISTI EUROPEI DELLA CLASSE EMX2
Anche i ragazzi dell’EMX2 si confronteranno per disputare la settima prova del Campionato Europeo Motocross, torneo che vede al comando il forte pilota francese del Team Gariboldi, Christophe
Charlier (Yamaha), vincitore di ben sei manche sulle otto disputate sinora. Alle spalle di Charlier si trovano dopo la quarta prova il britannico Jeffrey Herlings (Ktm), a 25 punti di distacco, e il progressivo Klemen Gercar (SLO-Yamaha). Sesta posizione per il primo degli italiani con Roberto Lombrici (Yamaha) in buona ripresa e più dietro il trenino composto da Rudy Moroni (Yamaha), Andrea Cervellin (Husqvarna), Giacomo Del Segato (Honda) e Samuel Zeni (Yamaha) nell’ordine dalla 13a posizione in giù.

Tutti giovani i nostri azzurrini, tutti desiderosi di mettersi in luce ma anche tutti fiduciosi di poter dare il meglio nella cornice italiana che Faenza vorrà riservare loro. 

 

Al timone di questo bell’evento è l´organizzazione della DBO, in collaborazione con la FMI, e l´esperta macchina del Moto Club Faenza che porta con questa prova a sei le gare mondiali organizzate al Monte Coralli negli ultimi quattro anni. La prova mondiale del 4 e 5 luglio sarà organizzata in sinergia con la Youthstream, società che detiene i diritti di tutto il campionato.