Il mondiale MX si porta verso la seconda prova di questa stagione. Cairoli e Herlings al comando, gli altri sono chiamati alla prima prova di appello.
Sevlievo, Bulgaria, terreno duro e pista veloce. Uno scenario diametralmente opposto a quello che abbiamo vissuto due settimane fa a Valkenswaard in Olanda. Ipotizzare Cairoli-Herlings come coppia vincente sul nero sabbione non era difficile, anche se al primo GP di stagione. Alla seconda prova tutti sono chiamati a rispondere a quello che i due piloti KTM Factory Red Bull hanno fatto vedere. E sono stati “sorci verdi” per tutti. Nella MX2 è stata schiacciante la superiorità di Herlings che ha veramente dimostrato di essere di un altro pianeta, almeno sulla sabbia, rispetto agli avversari. Nella MX1, Cairoli ha dato l’impressione di aver conquistato la vittoria con estrema superiorità e con un buon margine ancora da sfruttare. L’esuberanza di Herlings contrapposta alla maturità agonistica di Cairoli, due tattiche che comunque hanno dimostrato che per questo campionato, come era lecito aspettarsi, sono loro gli uomini da battere e nel caso di Cairoli, da “ri-battere”. Herlings, dopo aver subito il “ciclone” Roczen lo scorso anno, è pronto alla conquista dell’iride. Cairoli, dopo tre titoli consecutivi in MX1, di certo non pensa a perdere. Domenica andrà in atto il secondo round del mondiale, questo GP di Bulgaria che gia suona come una specie di appello per tutti. Si cambia completamente “stile” dalla sabbia al duro veloce, ma non cambiano i protagonisti. E se non cambiasse nemmeno il risultato? In Bulgaria, lo scorso anno, Cairoli prese un duro colpo al ginocchio sinistro che lo costrinse a correre in difesa, Herlings si classificò al terzo posto dietro Roczen e Searle. Alla seconda prova su sedici sembra impossibile che questa possa suonare come una prova di appello ma gli avversari dei capo classifica dovranno giocoforza attaccare. Frossard su Cairoli, memore della vittoria agli internazionali d’Italia conquistata su terreni simili a quello della Bulgaria e Searle su Herlings, sfruttando al meglio le sue caratteristiche di guida sui terreni scorrevoli e compatti. Tanti altri gli outsider che potrebbero giocare la carta sorpresa anche se tanto di sorpresa non saprebbe. Desalle-Paulin nella classe regina, Roelants-Van Horebeek nella MX2. Insomma, siamo solo al secondo GP del 2012 e gia si comincia a fare calcoli? Herlings e Cairoli a Valkenswaard hanno “calcolato” poco gli avversari e per ora si godono le rispettive tabelle rosse sulle KTM. Gli altri si trovano a inseguire. Il campionato è lungo e ci sono tante manche da disputare ma perdere punti anche a Sevlievo dal duo in “orange”, potrebbe significare molto.

Il meteo su Sevlievo prevede tempo bello e temperatura di 19° durante le ore centrali della giornata di domenica, con bassa porbabilità di pioggia.

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