Il morale con il quale la squadra ha affrontato il GP d’Inghilterra non era sicuramente dei migliori, alla luce di quanto accaduto la settimana precedente in Italia ma comunque, il lavoro svolto dai tecnici e dal pilota in preparazione dell’ottavo appuntamento stagionale è stato come sempre effettuato ai massimi livelli.

Il nuovo circuito di Matterley Basin, dove tra l’altro si disputerà il prossimo Motocross delle Nazioni, a settembre, è risultato fin dalle prove libere del sabato velocissimo e di difficile interpretazione. Claudio Federici, trovato un buon assetto della sua Kawasaki KX 450 F, è riuscito a migliore i tempi della qualifica giro dopo giro. Nell’ultimo tentativo utile, allo scadere del tempo, quando al rilevamento intermedio aveva fatto registrare una ottima prestazione parziale, un concorrente che procedeva lentamente ha intralciato in maniera non molto corretta il nostro pilota e “Fede”, si è dovuto accontentare della ventunesima posizione finale.

Al via della prima manche Federici è scattato ottimamente dalla griglia di partenza ma nell’affrontare la seconda curva è stato letteralmente “sbattuto” contro le protezione della pista rimanendo fortunatamente in piedi ma attardato. Con un ritmo di gara infernale Claudio si è trovato a dover recuperare molte posizione riuscendo al termine a tagliare il traguardo in diciannovesima posizione.

Start di gara 2 e solito groviglio alle prime curve. Penalizzato da una posizione al cancello non molto favorevole Federici è comunque riuscito a transitare al primo passaggio in ventunesima posizione. Con buona progressione e con ottimi tempi sul giro, Claudio ha raggiunto la quattordicesima posizione finale.
“Dopo il doppio “zero” in classifica di domenica scorsa, speravo proprio di potermi rifare almeno in parte. La pista non mi è piaciuta moltissimo e sono riuscito ad avere un buon feeling soltanto nella seconda manche dove ho guidato abbastanza bene. Peccato che la posizione in partenza mi ha penalizzato notevolmente in entrambe le frazioni”.